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Bizzantini, castello del XII secolo, dinastia Karamanoğulları, fortezza, Gengis Khan, Impero Corasmio, Karaman, Mongoli, Muhammad II del Khwarezm, Ottomani
Il Castello di Karaman nel centro di Karaman, città della Turchia capitale dell’omonima provincia, nel quartiere Hisar nel XII secolo, fu costruito durante il periodo della dinastia Selgiuchide.
Nel XIII secolo Ilkhanato quando Muhammad II del Khwarezm giustiziò i mercanti inviati dai Mongoli, Gengis Khan dichiarò guerra all’Impero Corasmio, nel 1219, affidando ai suoi generali il compito di completare la conquista della Persia ed uccidere l’ultimo scià, i Mongoli invasero l’intero impero, occupando tutte le maggiori città, tra il 1219 ed il 1221, nel XIV secolo il castello di Karaman passa alla dinastia Karamanoğulları e nel XV alla fine dopo la conquista fu restaurato dagli Ottomani.
Castello di Karaman è rinforzato con nove bastioni diversi l’uno dall’altro, le infrastrutture furono realizzate nel XIII e XIV secolo, si presume che il completamento della sezione superiore sia terminata nel XV secolo, per questo è il motivo per cui la differenza tra i colori delle pietre.
Il castello di Karaman e una fortezza era costituita da tre parti all’interno del castello si trova il castello medievale il castello esteriore e la cittadella, ad ora, solo l’interno del castello è stato restaurato sebbene una gran parte la metà castello non è sopravvissuta al nostro tempo.
Limitato a angoli a forma cilindrica il castello ha una pianta rettangolare irregolare, nella torre d’angolo nord-est con un grande cespuglio e ancora ha un pianificato piccoli bastioni rettangolari, all’interno del castello una piazza nella parte orientale della base è collegato tramite un triangolo smussata, in mezzo piccoli bastioni ottagonali, ad ovest di nuovo, li integra in modo pianificato piccoli bastioni rettangolari, a sud dei grandi bastioni del castello è una forma rettangolare, l’ingresso alla cittadella.
Nel centro di Karaman, al di fuori su una collinetta nel quartiere Hisar è stato stabilito come il castello medio e interno, al di fuori delle mura del castello ma sono state completamente distrutte, con alcune parti delle mura di mezzo del castello, all’interno delle mura del castello sono oggi disponibili come forte. All’interno del castello, a ovest una grande porta aperta, con quattro torri rotonde cinque dritto, nove cespuglio la maggior parte delle torri sono stato convertite in due piani, da riparazioni precedente alla conquista Romana, successivamente dai bizantini e islamici.Cinture murali e parte superiore della porta sono state demolite altre mura del castello sul lato sinistro all’ingresso del centro sono sopravvissuto con la presenza di uno dei grandi oblò aperto sulla parete, alcune pareti e bastioni nelle mura medie tra le case sono rimaste tracce.
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