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architettura rurale, casa fortificata, casatorre, castello feudale, castello medievale, fortificazione, Medioevo, Rocca
La casa a torre (o casatorre) è una costruzione fortificata le case a torre sono un esempio d’architettura rurale caratteristica, una rocca con funzioni sia militari che abitative in auge nel medioevo a partire dal X secolo.
La rocca in origine costruita in pietra con funzione difensiva, presenta una struttura massiccia solitamente a forma rettangolare, con il caratteristico torrione centrale che dotava gli occupanti della casa a torre di un punto strategico di osservazione, segnalazione e difesa dall’alto.
Si tratta di strutture a metà fra l’abitazione e la fortificazione difensiva tipica delle maestose rocche feudali medievali, diffusisi nel periodo fra il XV e il XVII secolo. Appannaggio delle famiglie più abbienti, esse rappresentano molto bene ancora oggi l’esigenza di protezione e difesa che esse avevano nei confronti di briganti e nemici.
La loro costituzione architettonica può essere ricondotta sostanzialmente a due diversi stili, che rispecchiano periodi storici differenti. Le più antiche erano essenzialmente robusti rifugi ben attrezzati con feritoie, balestriere, archibugiere e caditoie, in cui il signore e i suoi fidi potevano all’occorrenza rifugiarsi. Portali sopraelevati, raggiungibili soltanto grazie a scale di legno che potevano facilmente essere ritratte, ne rendevano difficile l’accesso ai nemici.
In un secondo tempo, diminuite le necessità difensive in seguito allo stabilizzarsi delle condizioni politiche, le case a torre acquistarono un ruolo più puramente abitativo, nonché simbolico, del potere dei proprietari. Attorno alle case a torre sorgevano sovente piccole borgate, a testimonianza del ruolo centrale del signore nell’economia locale, in grado di creare piccole aree di sviluppo rurale.
La casa a torre solitamente è dotata di un pozzo per l’acqua, un cortile ed un rimessaggio per animali e mezzi. L’accesso al proprio interno solitamente presenta uno o più archivolti (recanti lo stemma araldico dei signori locali) per permettere l’ingresso a dorso d’equino e che un tempo venivano sigillati, quando necessario, da imponenti portali; le mura sono sempre spesse e le piccole finestre protette da inferriate. Non sono infrequenti volte a vela, bifore, scaloni interni ed un sistema di sottopassaggi interrati.
Le casetorri venivano per lo più costruite ed impiegate in zone di difficile accesso durante il medioevo per presidiare ed all’occasione difendere, con forze esigue ma efficacemente, un passo o un punto strategico in aree montagnose o costituite da rilievi importanti ma anche su crocevia o direttive da controllare. Parallelamente alla funzione tattica militare erano anche utilizzate come abitazioni “padronali” attorno alle quali spesso veniva a crearsi un sistema di abitazioni satellite o anche di agglomerati urbani.
Nell’urbanistica medioevale europea occidentale sono largamente diffusi esempi di tipologia architettonica di casa a torre dal X secolo; ancor oggi si possono visitare in Inghilterra, Irlanda, Scozia, Galles, Francia ed Italia. Qualche traccia di queste costruzioni si ritrova anche in Germania,Polonia ed altrove in centro Europa.
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