Il Castello di Thorens si trova nel comune di Thorens-Glières in Alta Savoia , una ventina di chilometri a nord-est di Annecy , appena fuori dal paese, dalla quantità di strada Glières plateau.
Si è spesso confuso con il castello di Sales , suo ex vicino di casa a poche centinaia di metri: vendite è stato distrutto per ordine del re di Francia, Luigi XIII , nel 1630. Il Castello Thorens è anche erroneamente chiamato “castello di Thorens-Glières” . In realtà, “Thorens-Glières” è il nome che oggi porta il paese, dal momento che laLiberazione ; dal 19 aprile 1947 esattamente.
Il castello, nel frattempo, è sempre e semplicemente chiamato “Castello Thorens.” Tuttavia, alcuni vecchi documenti ( XVII secolo in particolare) lo descrivono come “Castello Compey”, il nome dei suoi primi proprietari: i potenti signori della Compey.
Alla fine del villaggio di Thorens-Glières, sulla strada che dalla famosa altopiano Glières , il castello alza la sua silhouette alta in una zona montuosa. È costruito sulla vecchia fortezza nel 1060, per ordine del Alta Conte Gerold Ginevra . Questo ha dato l’investitura dal suo fedele compagno d’armi, Signore Odo di Compey.
Confiscato le terribili signori Compey dal Duca di Savoia (1479) – a causa dei crimini numerosi, abusi e atrocità che hanno commesso – il castello è stato dato a Elena di Lussemburgo-Saint-Pol, moglie del principe Janus de Savoie (Conte Genevois) . Ma Helen non era interessato a Thorens. La loro figlia Luisa di Savoia, che aveva sposato il cugino di sua madre, Francesco de Luxembourg (visconte di Martigues, filiale del Lussemburgo Fiennes), ereditò il castello di Thorens.
Più tardi, nel 1559, è stato venduto da Thorens Sébastien di Lussemburgo , duca di Penthièvre e visconte di Martigues, il signore Francesco, padre di San Francesco di Sales . Il Signore delle vendite già possedeva il castello di Sales , che si trova a poche centinaia di metri dal Thorens. Curiosamente, e per qualche motivo ancora sconosciuto, tale vendita non si è materializzata fino giugno 1602 San Francesco di Sales, durante una missione a Parigi, ha acquistato Thorens, a nome dei suoi fratelli e sorelle, la duchessa di Penthièvre e Mercœur, figlia di Sébastien di Lussemburgo.
Asserviti, in origine i signori Compey Vendite poi passati al servizio dei principi di Lussemburgo. Il Signore Francesco di Sales anche ricoperto la prestigiosa carica maggiordomo della casa di Sébastien di Lussemburgo. Nel XVII secolo , la famiglia di vendite, molto vecchio, da La Roche , ha subito un rapido aumento, occupando così le più alte cariche alla corte dei Savoia in Torino e passando il titolo di Barone (1613) a quello di conte (1632) e poi terminare il titolo di marchese (1665).
Per tutto il XVIII secolo / XIX secolo fino alla annessione della Savoia alla Francia (1860), la famiglia delle vendite è stato molto vicino al potere, in particolare attraverso il conteggio di Duingt (aka il marchese Paul Francesco di Sales), conte Eugenio de Roussy di Sales (1822-1915) e, naturalmente, cugino vicino di quest’ultimo, il primo ministro . Nel nuovo nostro tempo, Jean-François Conte de Roussy di Sales (1928-1999) è stato un intimo amico dell’ultimo Re d’Italia, Umberto II.
Malmenati durante l’invasione francese della Savoia dal 1792, il castello è stato restaurato Thorens al XIX secolo , il Alexandrine marchesa di Sales aiutato da suo nipote, Conte Eugenio de Roussy di Sales. Oggi la famiglia Roussy di Sales vive ancora nel castello che preserva con cura.
Jean-Francois Conte de Roussy di Sales è stato il primo della sua dinastia di aprire il castello al pubblico. Nel 1960 ha approfittato delle cerimonie del centenario dell’annessione del Ducato di Savoia alla Francia per dare accesso a tutto il piano terra della sua casa, così come quasi tutte le camere medievali da il XI secolo / XII secolo.
La visita a questa cronache storiche della vita di San Francesco di Sales (1567-1622) e la sua famiglia. San Francesco, il principe-vescovo di Ginevra, era un personaggio poliedrico e la reputazione senza limiti al minimo così grande di questo mondo. La vita di questo santo universale è illustrata qui con la sua argenteria liturgica, i suoi sigilli, le sue vesti episcopali, dipinti, documenti e libri rari.
Il conte Camillo Benso di Cavour (1810-1861) è una figura chiave nella Thorens: è rimasto regolarmente nel castello dei suoi cugini. Quando era primo ministro del Regno di Sardegna , Camillo Cavour effettuato con successo l’ unità d’Italia a favore della Casa di Savoia , con l’aiuto del suo vecchio amico, il imperatore franceseNapoleone III.
Di conseguenza, la Contea di Nizza e il Ducato di Savoia furono annesse alla Francia nella primavera del 1860 dal Trattato di Torino del 24 marzo. Il castello ospita gli effetti personali di statista, i suoi mobili e opere d’arte, tra cui l’ufficio stile sontuoso ” Boulle Napoleone III “, che è stato firmato il trattato di Torino.
Tra Art (arazzi fiamminghi, dipinti di maestri …) e l’arredamento Rinascimento , l’epoca barocca o del Secondo Impero , il visitatore è impregnato con l’anima di questo castello. La casa nobile, nella luce dorata di un salotto o camera da letto, permette di mostrare attraverso la delicatezza del gusto XVI secolo . La cucina a volta (1632) danno il palato i sapori di tratta da un tempo passato. L’austero camere a volta delle prime fortificazioni evocano la vita di uomini in armi, e il mastio ha ricordato, nel frattempo la giustizia signorile.
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