castlesintheworld

~ Quando diciamo "castello", la fantasia porta ad evocare un universo fantastico e meraviglioso popolato di dame e cavalieri, di assedi e di duelli, di amori e delitti, storie e leggende, nelle pietre dei castelli sono incisi secoli di storia. In questo Blog voglio condividere la mia passione per questo tipo di architetture, scoprire insieme le diversità da stato a stato, le loro bellezze, la loro storia e i loro misteri. Un anticipato GRAZIE alla collaborazione di Wikipedia, l'enciclopedia libera. per la realizzazione dei contenuti ! Se hai foto, articoli di castelli oppure rievocazioni storiche da segnalarmi la mia e-mail è : castlesintheworld@yahoo.it

castlesintheworld

Archivi tag: dungeon

Castello Gombervaux

18 venerdì Dic 2015

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli della Lorena, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Castello Gombervaux

Tag

casa forte, Castello con fossato, castello del XIV secolo, duca di Lorena Jean I, dungeon, Guerra dei trent'anni, Maria de Medici, re Carlo V

Castello GombervauxIl Castello Gombervaux è un castello del XIV secolo nei pressi Vaucouleurs nella Mosa in Lorena.Gombervaux si trova a 3,5 km a nord ovest di Vaucouleurs, sotto la strada a Commercy, in precedenza, questa fortificazione serviva a vigilare il territorio di Vaucouleurs e Void e le strade che collegano numerosi villaggi della Signoria.Castello Gombervaux

Questo fortificata casa, che rimane quasi solo la facciata era dotato di quattro torri angolari e un dungeon alto portico nicchia. Parte del castello (per abuso di linguaggio) è stato utilizzato come cava dagli abitanti dei villaggi vicini. Il castello è circondato da un fossato pieno d’acqua, alimentato da tre fonti. Il fossato è controllato da una valvola e gli scarichi canaletta nella fossa chiamato ” Gombervaux “.Castello Gombervaux

Nel 1338 Geoffroy de Nancy riceve la roccaforte di Gombervaux e tra il 1338 e il 1357 termina la costruzione del castello.

Nel 1367 Re Carlo V e il duca di Lorena Vaucouleurs firmarono il Trattato del castello, Carlo V vuole rafforzare la sicurezza ai confini per meglio concentrarsi sulla guerra contro l’Inghilterra. Il re voleva prevenire le guerre private in cui i signori feudali volessero destabilizzare la regione.Castello Gombervaux

In questa occasione, un sontuoso banchetto ha avuto luogo presso il Castello Gombervaux, con la partecipazione di Taillevent, primo chef reale,  presente al banchetto, il duca di Lorena Jean I, Carlo V, nipote di Filippo VI ha dato il castello di Geoffroy de Nancy,il duca di Bar, Robert I e di sua moglie Maria de Valois (figlia di Giovanni II) e Olivier de Clisson, un grande bretone feudatario.Castello Gombervaux

Il trattato di Vaucouleurs tra il re di Francia e il duca di Lorena Jean mira a reprimere le bande campagna così desolato di Lorena e Champagne Bar, nel 1617 i grandi signori del regno insorsero contro Maria de ‘Medici e il suo preferito  Concini; occupata dagli insorti, il Castello Gombervaux viene rilasciato Valcolorois dopo tredici giorni di assedio.Castello Gombervaux

 Nel 1639 durante la Trent’anni guerra, la Francia prevede di distruggere il castello Gombervaux in modo che non cada nelle mani del duca di Lorena, alleato dell’Austria.

Nel 1769 il castello è stato abbandonato come residenza signorile e nel 1843 il castello serve come cava di pietra.Castello Gombervaux

Il castello Gombervaux è stato elencato come monumenti storici da parte di un decreto del marzo 1994. La creazione dell’Associazione Gombervaux, nel gennaio 1989, ha salvato il castello era allora un totale abbandono, il suo fossato non esisteva più, e la vegetazione aveva invaso il castello.

Castello Gombervaux precedentemente era una casa fortificato, ma la parola ‘castello’ è diventato una base quotidiana e linguaggio cartografico.Castello GombervauxL’insieme forma un quadrilatero, rinforzato ad ogni angolo da una torre rotonda che domina un imponente torre-portico. Ha cinque livelli: al piano terra, tre piani e la terrazza vetta. La porta principale ha un arcobaleno terzo punto, raddoppiato da un arco a tutto sesto. Scanalature verticali permettono lo scorrimento del erpice, ormai defunta. La porta del cortile ha una sola arcata. Castello GombervauxAl secondo livello, un camino, ben lavorato e modellato, incorniciata da due finestre coussièges, occupa la parete nord. Al terzo livello, un camino, situata in modo simile e stesse dimensioni, impreziosisce lo spazio illuminato da una finestra coussiège, anche e botte sulla parete sud. Il condotto interno del fumo è doppio e serve sia camini. Il quarto livello presenta un architrave finestra condita con modanature. La parte superiore della torre ha nove slot.Castello Gombervaux

All’esterno della torre, sono scolpiti tre corone in un triangolo; quelle case di Myon (oro squartato e rossi), Sale (soldi nella sabbia donjonnée turno, collocato su una Vert tumulo) e Pulligny (Azure, un leone argento, armato, lampassato e coronata d’oro).

Il piano terra della torre sud-est ha un bel soffitto a cupola e la parete è trafitto da tre arcieri. Al piano superiore, il lavoro svolto nel 1990, ha mostrato il camino rilievi.Castello Gombervaux

Una sala a volta, pianta trapezoidale, esiste in casa del sud-ovest. Questa stanza è coperta da una volta a botte sostenuta da sei archi trasversali. Questa casa, la cui corrente di terra è più bassa che comprende inizialmente i resti di un camino la cui piloni rimanere ancora.Castello Gombervaux

L’accesso al primo livello della torre sud-ovest è attraverso la sala a volta. La parete definisce una camera circolare di 4,45 m di diametro, che si alza e termina nel cul-de-quattro. Si è trafitto da tre arcieri. Il secondo livello ha una voce all’interno della casa sud-ovest e dà accesso a tre parti: la sala interna, una scala e latrine che terza lunetta è rimasto.Castello Gombervaux

Grazie agli sforzi dell’associazione Castello Gombervaux si può rivedere come era anticamente dalle sue rovine, molti elementi sono stati restaurati. L’associazione gestisce il posto, organizzando attività culturali e turistiche, attirando un vasto pubblico desideroso di conoscere meglio questo patrimonio regionale.Castello Gombervaux

La leggenda vuole che il castello fu costruito a Gombervaux dal diavolo in persona il castello fu costruito  su una collina che dominava la zona circostante, finito tutto il lavoro, il diavolo non fu pagato dal signore del maniero. Per vendetta, il diavolo fece sparire la collina dove era costruito il castello. Dal momento che l’edificio è situato in una piccola valle.Castello Gombervaux

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello Grangent

08 giovedì Ott 2015

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli del Rodano Alpi, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Castello Grangent

Tag

baronia di Cornillon, castello del XII secolo, castello medievale, castello sul fiume, Castello sul lago, Conte di Forez, dungeon, Guerra dei Cent’Anni, lago di Grangenta, signori di Lavieu

Chateau de GrangentIl Castello Grangent è un castello medievale del XII secolo situato su una piccola Chateau de Grangentisola nel lago di Grangenta a sud del territorio del comune di Saint-Just-Saint-Rambert (Loire), due castelli si trovano nella zona circostante, sia nei pressi della diga, il castello Grangent si trova su un’isola nel lago e il castello di Essalois si affaccia sul lago.

Quando fu costruito intorno all’anno 800, l’isola era in realtà un promontorio che si trovava a circa cinquanta metri sopra il fiume, una situazione radicalmente perturbato dalla costruzione della diga di Grangent.

Durante il Medio Evo e più tardi, ha sofferto la distruzione, la ricostruzione, e numerosi restauri.

 

La prima menzione del castello data da 1173, in un trattato risolvere una controversia tra il Conte di Forez e l’arcivescovo di Lione. Chateau de Grangent

E ‘probabile che la sua costruzione sia anteriore, forse risalente al secolo XI sembra, inoltre, che la roccia ha ospitato una posizione difensiva nel IX secolo, a causa della insicurezza dovuta alle invasioni. Chateau de GrangentI documenti scritti ci dicono che il campo ha superato i signori di Lavieu, prima casa a tenere la baronia di Cornillon, quelli di Feugerolles, e ha sofferto la guerra dei cent’anni tra cui il castello fu saccheggiata nel 1388.Chateau de Grangent

Il dungeon ora misura 18 metri, ma è stato precedentemente dotato di slot che sono scomparsi, la costruzione è molto simile a quella della torre di Chambles. Le sue pareti sono spesse 1,60 metri e una porta di accesso esterno è 3,70 metri da terra, probabilmente, una volta servito da una scala che non esiste più.Chateau de Grangent

All’interno, i tre piani sono collegati da una porta e una apertura quadrata che era accessibile da scala o una corda, per offrire la massima protezione per i difensori.Il castello è segnalato per essere in rovina dal 1564.Chateau de Grangent

E ‘stato elencato nell’inventario dei monumenti storici nell’Ottobre 1945 per il camino torre saracena, successivamente l’intero sito consiste della torre e dei suoi dintorni è stato registrato nel marzo 1946 attualmente il castello è di proprietà privata della famiglia Emin.Chateau de Grangent

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Fortezza di Saint-Tropez

10 venerdì Lug 2015

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli della Provenza Alpi Costa Azzurra, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Fortezza di Saint-Tropez

Tag

bastione, castello del XVII secolo, cittadella, duca di Mayenne, Duca di Savoia, dungeon, fortezza, fortificazione, Guerra dei trent'anni, guerre di religione, impero ottomano, Jean Cossa la Baronia di Grimaud, Jean Louis de La Valette Nogaret, Luigi I d'Angiò, Luigi XIV, Regina Giovanna

Castello di Saint-TropezLa Fortezza di Saint-Tropez è una cittadella costruita con nuovi criteri sulle fortificazione e getta le basi per nuovi modi per difendere roccaforti, costruita nei primi anni del XVII secolo ospita il Museo Navale di Saint-Tropez. La prigione della cittadella è classificata come monumenti storici dal 12 dicembre, 1921 e la custodia è classificata dal 4 luglio 1995; Lo smalto della controscarpa della Cittadella è stato, nel frattempo, ha registrato 23 ago 1990.Fortezza di Saint-Tropez

Gli scontri dopo la morte della regina Giovanna, tra Luigi I d’Angiò e Charles de Duras, attacchi da parte di Barbary città in rovina, che è poi svuotate della sua popolazione nel 1388. Il re René, conte di Provenza, dà la Siniscalco di Provenza, Jean Cossa la Baronia di Grimaud. Ha fatto appello ai genovesi Raffaello Garezzio a ripopolare St. Tropez. Succede con sessanta genovesi famiglie coloni nel febbraio 1470. Jean Cossa a cedere i suoi diritti a Saint-Tropez. Fortezza di Saint-TropezEgli dice che la gente è libera, franco e libero da ogni imposta. Raphael Garezzio si impegna a ricostruire la città, fortificare e difendere tutta la costa di Sainte-Maxime Cavalaire. Re Renato ratifichi la presente convenzione 18 gennaio 1472 si applica fino al 20 luglio 1672, quando Luigi XIV attaccato il paese di terre adiacenti. Un primo recinto è costruito attorno al porto, che rimane la Torre Vecchia. Fortezza di Saint-TropezLe pareti hanno resistito alla Conestabile di Borbone durante l’invasione della Provenza, nel 1524. Nel 1534, l’aumento della popolazione obbliga a costruire un recinto più grande con una traccia bastionata fatto un semplice terrapieno. Questo contenitore può resistere all’attacco di barbaro che è venuto a devastare Tolone e Hyères, nel 1556. Nel 1564, Pierre Renaud, signore di Saint-Tropez, Jean fratello di Renaud de Saint-Rémy, costruì la torre pistole, o la torre Portalet, di muratori da Antibes.Fortezza di Saint-Tropez

Nel 1583 una prima fortificazione fu costruita sulle “colline boscose mulini” che dominano la città e il golfo di Saint-Tropez, parte della difesa coste francesi contro i pirati, corsari e l’Impero Ottomano.

Durante le guerre di religione, il Duca di Épernon, un favorito del re Enrico III, nel 1586 ottiene la carica di governatore della Provenza. Fortezza di Saint-TropezLe lettere vengono registrati dal Parlamento di Aix nel 1587. Il giorno delle barricate, costringendo il re a fuggire a Parigi, segnano il successo della Lega e il duca di Guisa. Il re deve accettare di firmare l’Editto di Unione che impone le sue clausole annessi anni per rimuovere tutte le cariche possedute dal duca di Epernon. Suo fratello Bernard de Nogaret, duca di La Valletta, si parte delle sue spese. Divenne ammiraglio di Francia ed è stato nominato comandante delle forze reali in Provenza. Fortezza di Saint-TropezDi fronte alla opposizione da parte del parlamento di Provenza dominato dal partito favorevole alla Lega, Enrico III invia la fornitura di lettere in cui ha chiamato il governatore della Provenza, in assenza del fratello.

Il duca di La Valette aveva costruito un recinto intorno a Saint Tropez contro il parere degli abitanti dei villaggi per proteggere eventuali invasori del sito e per garantire l’autorità del nuovo re Enrico IV della città. Fortezza di Saint-TropezIl duca di Savoia, chiamato dal conte di Carcasse e del Parlamento della Provenza, attaccò la città nel 1592. Suo fratello, Jean Louis de La Valette Nogaret, duca di Epernon, riceve nuovamente la carica di governatore della Provenza dopo la morte del duca di Guisa, all’inizio del 1589. Enrico III scrisse al duca di La Valletta per spiegare la sua scelta. La morte di Enrico III guida il Parlamento di Aix mettere sotto accusa il duca di La Valletta e riconosce il Duca di Mayenne come luogotenente generale del regno. Fortezza di Saint-TropezQuesto riunisce gli Stati Generali favorevole al re di riconoscere Enrico di Navarra, come re di Francia. Il duca di La Valletta è stato ucciso nel 1592 durante l’assedio di Roquebrune. Il duca di Epernon prese il comando delle truppe per garantire la festa del re in Provenza e Leaguers combattimento. Ha riparato e armare la cittadella costruita precedente nonostante le proteste dei residenti. Ha affidato il comando per Noillan Mesplez e nominato governatore di Town.Fortezza di Saint-Tropez

Gaspard de Pontevès, Carcès Conte, è stato nominato Governatore della Provenza nel 1592 dal duca di Mayenne. È un leader della Lega cattolica in Provenza.

Duca Carlo di Lorena fu nominato governatore della Provenza da Enrico IV nel 1594, al posto del duca di Epernon. Quest’ultimo ha protestato contro la decisione del re e si avvicina alla Lega e il Conte di Carcès. Fortezza di Saint-TropezIl duca di Guisa sconfitto il duca di Épernon nel 1596 e aiuta Tropéziens per riprendere la cittadella contro le truppe del duca di Epernon che occupano esso. È stato raggiunto un accordo maggio 1596 per il Duca di Epernon lasciare Provenza. È stato ricevuto dal re di Parigi. Il parlamento della Provenza ha ordinato la demolizione della cittadella. Tropéziens incaricato di demolire completamente la cittadella che aveva servito i leghisti.Fortezza di Saint-Tropez

Henry manda l’ingegnere del re province Linguadoca, Provenza e Delfinato Bresse, Raymond Bonnefons (1545-1607) 3, per costruire una nuova torre esagonale sulla collina tra il 1602 e il 1607, il dungeon corrente con un ampio cortile interno, accessibile da un ponte levatoio, difeso da una piattaforma di artiglieria e tre torrette circolari.Fortezza di Saint-Tropez

Il vasto muro fortificato e del sistema di fossati sono completati nel 1620. Durante gli anni della guerra dei Trenta anni , questo sistema di fortificazioni saranno resistere ad un attacco da 21 galee spagnole, 15 giugno, 1637.Fortezza di Saint-Tropez

Un editto reale del 1649 ha creato il tenente generale di Admiralty di Saint-Tropez. Il suo collegio elettorale è limitato a due posti in giro per la città. Il tenente generale è assistito da un procuratore, un segretario e due sergents4. Il porto è l’unico porto commerciale tra Tolone e Antibes, è la più importante fonte di reddito per il comune.Fortezza di Saint-Tropez

Nel 1652 la frombolieri con Louis-Emmanuel d’Angoulême che è stato licenziato dal suo governo da Mazzarino, prendendo l’edificio. E ‘stato preso dal duca di Mercoeur, 8 agosto 1652, per il re Luigi XIV, con l’aiuto di Tropéziens. Il duca de Mercosur divenne governatore della cittadella di Provenza e dà la guardia al suo genitore, il marchese de Castellane-Grimaud, che è stato nominato luogotenente del re della città e la cittadella di Saint-Tropez e il  20 Luglio 1672 Luigi XIV toglie i privilegi di St. Tropez.

SONY DSC

La cittadella era presidiata da una società di invalidi, di cui è stato unito il grande torre di Tolone, con ordinanza 1764.

Nel 1958 il Donjon si trasforma in “museo marino” o è esposto in un patrimonio navale dozzina di teatri TROPEZIEN dall’antichità ai tempi moderni: incisioni, dipinti, documenti, anfore, modelli.

Fortezza di Saint-Tropez

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello Hoşap

22 lunedì Giu 2015

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli dell'Asia, Castelli della Turchia

≈ Commenti disabilitati su Castello Hoşap

Tag

caditoie, castello Curdo, castello del XVII secolo, castello medievale, Castello sulla roccia, dungeon, emiro curdo Zaynal Bey, fortezza, mastio, Ottomani

Il Castello Hosap , è un castello medievale del XVII secolo. I muri esterni, i merli e le torrette sono ben conservate, I’interno purtroppo  gravemente rovinato.. Castello Van ‘a circa 50-60 km da Van – Başkale è sulla strada. Si trova su un pendio ripido, un significato strategico sulla strada tra la Turchia e L’Iran. Oggi, molti edifici della zona che Mahmudi Suleyman sono stati costruiti nel 1643. 

L’ingresso della fortezza è rivolto a ovest  e le porte originali sono rimasti intatti. Iscrizioni persiane e rilievi relativi alla costruzione, sulla porta si trovano bassorilievi di leoni. Nel castello si possono vedere ancora gli antichi bagni, moschee, madrase, cisterna, dungeon e può vedere le tracce del passato nella stanze.

Il castello sulla roccia sorge sul lato sud-ovest in una roccia verticale sopra il villaggio. Una singola parete corre sopra questa rupe e sopra la scogliera scende a sud-est da sud, il più alto, angolo. Il terreno più facile la diffusione verso il basso l’angolo tra le due pareti è difeso da tre linee separate di muro. L’interno di questi è in realtà parte di un corto mastio ovale che corona l’estremità meridionale del lato sud-ovest della roccia.Castello Hoşap.

Da un paese cammina su un ponte a tre arcate costruito in corsi di pietra bianca e nera, a parte le balaustre e alcuni corsi a destra e a sinistra delle due arcate esterne. Dal minore larghezza e l’altezza dei due archi finali ci si sarebbe aspettati una carreggiata gobba; ma in realtà a un livello. La maggiore frequenza di corsi di neri tra gli archi e l’altezza inferiore del corso superiore nera sul lato est (dal castello) potrebbe essere un tentativo di suggerimento di una carreggiata gobba. Castello HoşapLo stile del ponte appartiene a quella di alcuni edifici ottomani nel quartiere e in Alta Mesopotamia, ed è stato costruito da un emiro curdo di Hosap, Zaynal Bey, nel 1671.

Il modo in cui conduce, sull’estensione a nord-ovest della rocca del castello, intorno al castello, alla torre d’ingresso ingombrante sul nord-est, la cui porta si presenta a nord lungo la parete. Castello Hoşap.Sopra la porta qui ci sono due leoni ai lati di una lacrima, e, sotto, un pannello iscrizione all’interno di una cornice di modello in parte a nido d’ape. L’iscrizione dimostra che la torre d’ingresso è stata costruita, probabilmente con diverse altre parti del castello, da un emiro di Hosap, Süleyman, nel 1649. Due archi ciechi, uno dentro l’altro, racchiudono sia la cornice in bianco e nero che circonda questi e la porta di sotto.Castello Hoşap.

Si va attraverso una camera di ingresso scuro, girando due angoli retti, e si arrampica su un modo lungo coperto. Il percorso poi raddoppia di nuovo, al fine di passare attraverso la porta nel muro di mezzo. Sopra erge nuovo cassero, la cui forma è gestito mediante una serie di tratti rettilinei di parete. La sua estremità più arrotondata verso nord. Castello Hoşap..Tutto l’interno sembra essere stato coperto da un tetto in travi di legno. Molte delle superfici di pareti interne hanno mantenuto la loro intonaco. Due molto sottili torri semicircolari stare in parete che sovrasta il paese. Il sud di questi risulta assomigliare, al suo interno, una colombaia, ma i fori sono apparentemente per guardare la strada. Castello Hoşap..Tra le due torri circolari è una solida torre sporgente verso l’interno solo. Ci sono alcuni resti di edifici (una moschea, hamam, magazzini e altri) sotto il torrione sul lato che si affaccia sul villaggio (sud-ovest). Dopo l’ultimo emiro fu espulsa il castello è stato utilizzato per trimestre un distaccamento militare almeno fino alla fine del XIX secolo e il comandante è stato ospitato nel torrione.Castello Hoşap

Il pavimento del suo piano superiore era appena sotto una serie di nicchie triangolari che proiettano all’esterno. In queste nicchie sono piccole feritoie per i fucili e fori di slam nel pavimento (caditoie). I merli di cui sopra non avrebbero potuto essere utilizzati se non per confondere un nemico, le unità di alimentazione avrebbe richiesto i piedi per essere a metà strada tra feritoia-nicchie. Castello Hoşap..Ci sono poi tre piani sotto questi, quello immediatamente sottostante avente. Due livelli di finestre. Il s. metà del cassero e. lato viene ricostruito. Piccolo, pulito, blocchi originariamente ben attrezzate sono stati utilizzati al livello inferiore all’esterno: il resto del mastio è costruito in blocchi tagliati rozzamente di dimensioni simili.Castello Hoşap

Il tratto est, lontano dalla strada, ha relativamente piccole torri, e il layout, probabilmente non è presente muratura, potrebbe essere quella di un originale armena medievale. Continuando dal cancello, una sezione ora cut-off di ex parete sopravvive sopra una sezione di profonda fossa. Al di là di nuovo massoneria del muro cambia altezza e quattro torri semicircolari larghe (che alla posta. Angolo metterlo in periodo ottomano. Ancora feritoie e piccole fessure (ma non caditoia) per fucili. Gli stessi due tipi di muratura come prima sono rappresentati. Il tipo più rozza predomina, ma gran parte del muro tra la torre d’ingresso e la torre-nw. di fronte al n. angolo è del genere più ordinato.Castello Hoşap

L’originale armena può avere solo due pareti, uno sul sito del cassero e uno sulla linea della parete intermedia. Nella prima ricostruzione del periodo ottomano (nel 1649: in muratura grezza, fatta eccezione per l’ingresso torre) il muro esterno è stato costruito o forse ricostruito: il mastio certamente, e la parete intermedia probabilmente, sono state ricostruite. Una riparazione seguito (forse dopo il 1650), nella pietra più pulita, compresa parte della cortina esterna n. l’ingresso-torre e una piccola distesa nella fortezza.Castello Hoşap.

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello di Gisors

29 mercoledì Apr 2015

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli della Alta Normandia, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Castello di Gisors

Tag

bastione, Castelli del XII secolo, castello medievale, castello motte, Cavalieri Templari, Duchi di Normandia, dungeon, fortezza, Goffredo Plantageneto, imperatore Enrico V di Sassonia, Jacques de Molay, Luigi VI di Francia, normanni, re Guglielmo I d'Inghilterra, Roberto II di Belleme, roccaforte, valle del Epte

 

Castello di Gisors

Il Castello di Gisors è un ex castello del XI e XII  secolo i cui resti si distinguono nella città di Gisors nel dipartimento di Eure e la regione dell’Alta Normandia, il castello è oggetto di una classificazione come monumenti storici dal lista del 1862.

Castello di Gisors

I resti del castello di Gisors si trovano nel Vexin normanna nel dipartimento francese della Eure nel comune diGisors . Il castello, che domina la valle del Epte , costruita su un tumulo castello è costituito da una torre circolare che è stata aggiunta ad una fortezza esistente. In sostanza il lavoro dei Duchi di Normandia dal XI a XII  secolo, questa fortezza era di difendere la zona di frontiera anglo-normanna contro le pretese del re di Francia.

Castello di Gisors

Le origini di questa data fortezza risalgono alla seconda metà del XI secolo, un motte è stato costruito nel 1097 da Roberto II di Belleme , per ordine del re d’Inghilterra Guglielmo II Rufus (1087-1100), il reggente ducato di Normandia.

Castello di Gisors

È completato un anno dopo da una torre di legno, probabilmente circondata da una palizzata di. In 1113, questo sito fortificato che domina la valle del Epte , ospita un incontro tra sovrano Luigi VI di Francia e Enrico I Beauclerc d’Inghilterra. Lui conosce la sua prima sede nel 1120, durante la rivolta dei signori normanni contro la tutela inglese.

Castello di Gisors

La roccaforte, difesa dal governatore “Robert Chandos” 6 ha avuto una buona tenuta su, questo serio avvertimento condurre il sovrano inglese a giudicare più sicuro per ripensare le fortificazioni, che saranno presi dal 1123. Questa prima campagna di ricostruzione vedrà l’aggiunta una pietra mantenere dimensioni ottagonale, circondato da un bastione unità all’ingrosso.

Castello di Gisors

Enrico I Beauclerc scompare nel 1135, senza lasciare eredi maschi. Sua figlia dell’imperatrice Matilde , vedova dell’imperatore tedesco Enrico V , ha dichiarato il trono, sposa un nobile angioina, Goffredo Plantageneto , che diventa duca di Normandia, mentre allo stesso tempo, il trono d’Inghilterra si racconta Stefano di Blois .La morte di questo nel 1154 senza un erede maschio, il figlio di Goffredo ha fatto il nuovo re d’Inghilterra, e una nuova era: quella dei Plantageneti.

Castello di Gisors

Un incontro tra il nuovo re d’Inghilterra e il re franco Luigi VII si svolge nel 1158 al Castello di Gisors. Per sigillare la riconciliazione tra i due regni, il Capetien sovrano concede il più giovane figlio di Enrico II la mano di sua figlia Margherita de France , di età compresa tra soli sei mesi, consegnandola a punteggiare la fortezza di Gisors. In attesa del matrimonio, la roccaforte sarà affidata al Ordine del Tempio , come hanno fatto altri due castelli.

Castello di Gisors

Tre Cavalieri Templari sono tenuti a garantire la fortezza Robert Piron, Tostes da Saint Omer e Richard Hastings, allora Maestro dell’Ordine per la provincia d’Inghilterra . Tuttavia, dal 1160, Henri ha ordinato la celebrazione del matrimonio; così facendo, diventa Norman Gisors. Insieme, la coppia appena nove.

Castello di Gisors

Il carattere strategico di questo punto della valle Epte non è immune al nuovo proprietario, e una nuova campagna di ricostruzione è stata effettuata nel 1170. Durerà dieci anni. Durante questo lungo periodo, il dungeon sarà consolidata e stilted due piani aggiuntivi, mentre allo stesso tempo, i fossati sono ingrandite. Una nuova recinzione, lunga 800 metri e fiancheggiato da otto torri, completa protezione del sito.

Castello di Gisors

L’Importanza strategica del castello di Gisors ​​vienne poi trasformata in carcere. Esso accoglierà gli ospiti famosi durante l’ondata di arresti di Templari: la fortezza divenne così, dal marzo 1310 al marzo 1314, il luogo in cui il Gran Maestro dell’Ordine, Jacques de Molay , si unisce in segrete del castello da parte di altri tre dignitari legge: Hugues de Pairaud , Geoffroy de Gonneville , maestro della provincia di Aquitania e Poitou, e Geoffroy de Charnay , precettore di Normandia.

Castello di Gisors

Il castello motte originale è costituito da un imponente torre , costruita su un tumulo castello circa 15 metri alta e un diametro alla base di 70 metri . Un muro di pietra costruito sulla cima della collina protegge e prigione stratificato.

Castello di Gisors

L’area del castello è stata aumentata con l’aggiunta di un recinto, preceduto da un fossato, che si sviluppa su circa 200 metri di lunghezza e 10 metri di alto, fiancheggiata da torri, la più famosa è la Torre del prigioniero, costituendo una testimonianza della architettura philipienne nella regione. Diverse cantine sotterranee sono state costruite sotto il castello.

Castello di Gisors

 

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello di Kyrenia

24 martedì Feb 2015

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli dell'Asia, Castelli di Cipro

≈ Commenti disabilitati su Castello di Kyrenia

Tag

bizantini, castelli dell'isola di Cipro, castello del VII secolo, castello Lusignano, castello sul mare, Cavalieri Templari, crociate, dungeon, feritoie, fortificazione, Giovanni d'Ibelin, Guy de Lusignan, Il Castello, Isaac Comneno, Kyrenia, Ottomani, porto di Kyrenia, Re di Gerusalemme, re Riccardo Cuor di Leone, Sadik Pasha

Castello di Kyrenia...Il castello di Kyrenia all’estremità orientale del vecchio porto di Kyrenia è un castello del XVI secolo, costruita dai veneziani nel corso di un precedente Crusader fortificazione. Tra le sue mura si trova una cappella del XII secolo, che mostra tardo riutilizzati romani capitelli, e il Museo Naufragio.

Castello di Kyrenia

La ricerca effettuata presso il sito suggerisce che i Bizantini costruirono il castello originale del VII secolo a guardia della città contro la nuova minaccia marittima arabo. Il primo riferimento storico al castello avviene nel 1191, quando il re Riccardo Cuor di Leone d’Inghilterra catturato sulla sua strada per la Terza Crociata .

Lo ha fatto battendo Isaac Comneno , un governatore locale parvenu che si era proclamato imperatore .

Castello di Kyrenia

Dopo un breve periodo, Richard ha venduto l’isola al Cavalieri Templari , e poi a suo cugino Guy de Lusignan , l’ex re di Gerusalemme . Questo ha iniziato i 300 anni di Franchi Lusignano Regno di Cipro (1192-1489). Inizialmente il castello era piuttosto piccola. Giovanni d’Ibelin ampliò tra il 1208 e il 1211. La funzione principale del castello è stato militari e dei miglioramenti consisteva di un nuovo ingresso, torri quadrate e a forma di ferro di cavallo, feritoie per gli arcieri, e dungeon.

Castello di Kyrenia.

Il castello è stato sottoposto a vari assedi. Un genovese attacco nel 1373 quasi distrusse il castello, e la più lunga tra gli assedi, nel XV secolo, è durato quasi quattro anni e ha ridotto gli sfortunati occupanti a mangiare topi e ratti. Con 1489 i Veneziani avevano preso il controllo di Cipro e nel 1540 hanno ampliato il castello, dandole l’aspetto attuale.

Castello di Kyrenia

I principali cambiamenti, come ad esempio l’aggiunta di mura e feritoie di spessore per cannoni, erano adattamenti ai cambiamenti nella guerra sotto forma di polvere da sparo artiglieria.

Castello di Kyrenia

I veneziani anche installato porti di pistola a tre livelli in modo da poter dirigere il fuoco dei cannoni contro gli aggressori dalla terra, suggerendo che erano più paura di un attacco da parte dei ciprioti che dal mare.

Castello di Kyrenia

All’interno del castello, hanno costruito enormi rampe lunghe in modo da poter trascinare dell’artiglieria sulle pareti. Quando il lavoro sul castello era finito, le sue mura anche comprendevano la piccola chiesa di San Giorgio, che i Bizantini potrebbe essere costruita nel XI o XII secolo.

Castello di Kyrenia..

Nel 1570, Kyrenia arrese agli Ottomani . Gli Ottomani Anche fatto modifiche al castello, ma gli inglesi rimosso questi durante la loro occupazione. Il castello ospita la tomba del ottomano ammiraglio Sadik Pasha. Il britannico ha utilizzato il castello come una caserma della polizia e scuola di formazione. Hanno usato anche il castello come prigione per i membri del Greco-cipriota EOKA organizzazione.

Castello di Kyrenia

Il Dipartimento delle Antichità Kyrenia ha assunto la custodia del castello nel 1950, anche se tornò a controllo britannico durante la EOKA turbolenze. Il Dipartimento ha riacquistato il controllo nel 1959 e dal 1960 il castello è stato aperto al pubblico. Tuttavia, durante il periodo 1963-1967 la Guardia Nazionale cipriota ha utilizzato il castello come quartier generale militare.

Castello di Kyrenia

Dopo l’ invasione turca di Cipro , nel 1974 il Dipartimento di Antichità e dei Musei ha assunto la responsabilità per la conservazione e l’uso del castello. Il Dipartimento sta mantenendo le icone che sono stati raccolti dalle chiese della zona Kyrenia pre-1974 e li ha memorizzati in stanze chiuse del castello per la custodia. Alcuni di questi sono ora in mostra nella Chiesa Michele Arcangelo.

Castello di Kyrenia

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello d’Annecy

09 martedì Dic 2014

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli del Rodano Alpi, Castelli di Francia

≈ 1 Commento

Tag

Castelli dell'Alta Savoia, castello del XII secolo, conte Amedeo III di Ginevra, conti di Ginevra, Conti di Savoia, duca di Savoia Amedeo VIII, duchi di Genevois-Nemours, dungeon, fortezza, guerra franco-savoiardo, Il Castello, lago di Annecy, ponte levatoio, torre della regina

Castello d'Annecy

Il castello di Annecy è un antico castello , del XII  secolo, ricostruita più volte, che si erge sulla città di Annecy nel dipartimento dell’Alta Savoia regione Rhône-Alpes .

Ex residenza dei conti di Ginevra e duchi di Genevois-Nemours , il castello di Annecy è di proprietà della città, che restaurato e trasformato in un museo.

Il castello d’Annecy stato una classificato come monumento storico dall’ottobre 1959.

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

ll Castello di Annecy si trova nel dipartimento francese della Savoia nella città di Annecy , l’ultimo promontorio roccioso del Monte Semnoz sperone formando domina la città più a sud, a 470 metri sopra il livello del mare .finestra a discesa Guardò la strada da Ginevra verso l’Italia, alla foce del vallone del lago, così come i ponti che attraversavano Lake Outlet.

Affacciato sul Thiou e la sua isola, la vista era su tutta la piana di Fins.

Castello d'Annecy

Nulla si sa della sua origine, altrimenti è molto vecchio. C’è già stata una fortezza nel VIII secolo. La prima menzione nota datata 10 ottobre 1219, quando la famiglia di Ginevra ha fatto la sua residenza principale, costretto a lasciare Ginevra per la sovranità del Principe Vescovo, dove alla fine del XII secolo sono datati agisce.

Castello d'Annecy

Completamente distrutto in un incendio nell’aprile 1340, ​​è ricostruito in modo identico dal conte Amedeo III di Ginevra . Roberto di Ginevra per intraprendere un lavoro importante e inviarlo alla sua morte, avvenuta nel 1394 suo fratello Humbert Thoire-e-Villars , che lasciò in eredità a sua volta allo zio Odo di Villars, che assegna nell’agosto 1401 al duca di Savoia Amedeo VIII.

Castello d'Annecy

Questo consente di ripristinare nel 1403, dopo un altro incendio, e infatti la residenza del suo secondo figlio, Filippo, che riceve il Genevois in privilegio nel 1440. Il duca Louis ha fatto lo stesso con il suo terzo figlio Janus de Savoie . Duke Charles è 15 Agosto 1514 nuova prerogativa detto Genevois-Nemours in favore di suo fratello Filippo di Savoia .

Il castello è stato oggetto di lavori tra il 1430 e il 1487 dai conti di Savoia, del Genevois-Nemours, a sua volta sarà di profonda revisione tra il 1533 e il 1571.

Castello d'Annecy

Nell’ottobre 1600, durante la guerra franco-savoiardo , Henry ha fatto un ingresso trionfale in Annecy accompagnato da Enrico I, duca di Nemours in berretto bianco e Nérestang reggimento . Passa la notte al castello.

Il castello è preso nel maggio 1630 dall’esercito francese, comandato dal maresciallo de Chatillon , nonostante le resistenze del suo governatore Louis di Sales . Luigi XIII poi ci va più giorni.

Castello d'Annecy

Nel 1659, alla morte di Enrico II , l’ultimo della famiglia di Geneva-Nemours , il castello ritornò al Ducato di Savoia, rendendo la residenza del governatore del luogo di Annecy.

La fortezza è temporaneamente trasformata in caserma durante l’occupazione spagnola del 1742, e poi ha subito gravi danni.

Castello d'Annecy

Nel 1793, il castello è stato dichiarato proprietà nazionale , denominata “La Casa della Montagna”, che ospitava gli eserciti repubblicana ed imperiale. Manterrà questa posizione fino alla seconda guerra mondiale, e poi invasa dai senzatetto.

Nel 1952, un altro i danni da incendio e nel 1953, la città di Annecy, acquistato allo stato. Restaurato, oggi ospita una mostra permanente delle collezioni museali dell’agglomerazione Annecy e laghetti alpini regionali osservatorio.

Castello d'Annecy

Il castello d’Annecy è sotto forma di un grande contenitore di poligonali 55 X 125 metri , che segue i contorni della roccia. Sarebbe circondato, secondo i testi antichi, tra un testo del 1402, una torre principale rettangolare scoperto, di fronte al “Vieux Logis”, che era collegato ad esso da gallerie di legno, l’accesso al castello era controllata da un ponte levatoio che attraversava il fossato , pieno di oggi; posizione corrente. Intorno al cortile si trovava diversi edifici, tra cui il più antico del sud, il lato più vulnerabile, è un ” Dungeon  piazza “del XII secolo, dice: “Torre della Regina”.

Castello d'Annecy

Sul fronte settentrionale, due torri chiamato “San Pietro” e “St. Paul” il xiii °  secolo, il telaio “Vieux Logis” del XIII e XIV secoli. Anche al nord, la “nuova casa” e “casa Nemours ‘disposti su entrambi i lati del” Vieux Logis “sono creazioni del XVI  secolo. Sud-Est, la ‘Torre e il Logis Perrière “sono stati costruiti tra il 1445 e il 1487. La “Torre” costruita nel 1455 sostituisce il vecchio mastio poi in rovina. La passerella è stata ricostruita nel XVI secolo. La porta del erpice è un restauro del tardo XIX  secolo tra il 1868 e il 1873.

Castello d'Annecy

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello di Mauvezin

14 lunedì Lug 2014

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli del Mezzogiorno Pirenei, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Castello di Mauvezin

Tag

architettura militare, caditoie, Castello del XI secolo, castello medievale, conte di Foix, Conti di Bigorre, dungeon, fortezza, Gaston Phoebus Fébus, mastio, Principato pirenaico, visconte di Béarn

 Castello di Mauvezin

Il castello di Mauvezin è un castello nel comune di Mauvezin nel départemento Hautes-Pyrénées Francia, costruito nel XI secolo dai Conti di Bigorre, e ricostruito da Gaston Phoebus Fébus, visconte di Béarn e conte di Foix che ha ha cercato con tutti i mezzi, per recuperare il castello di Mauvezin dopo che il conte Bigorre e la sua famiglia era stata ingiustamente spogliata nel 1292.

Castello di Mauvezin

Gaston Phoebus Fébus ottenne Mauvezin nel 1379, indispensabile al suo grande legame con il Principato pirenaico. Il castello era di importanza strategica con Bigorre, Comminges. Gaston Fébus trasformata in una fortezza inespugnabile: prima costruire un’enorme Dungeon alto 37 sollevò i bastioni e incoronato le mura della fortezza di caditoie. Così egli era in grado di controllare la Bigorre, la maggior parte di Comminges e il Toulousain, Soule e la regione di Bayonne. Fébus morì nel 1391.

Castello di Mauvezin

Questa fortezza, lentamente spogliato delle sue pietre specialmente durante la rivoluzione francese, nel 1607, esso cadde in disuso e fu smantellata pezzo per pezzo, sue pietre utilizzate per altre costruzioni.

Cadde in disuso dopo l’adesione di Bigorre al Regno di Francia nel 1607; Questa è la fine dei castelli a vocazione difensiva. Gradualmente fu smantellato, sue pietre poi utilizzato per altri edifici.

Il castello di Mauvezin con i suoi locali e il suo mastio quadrangolare è un caratteristico esempio di architettura militare del sud.

Castello di Mauvezin

Essi sono costruiti in gran parte con pietre laminati in Arros, mescolati in luoghi a una fondazione di mattoni. Calce usato proveniva da Cave nelle vicinanze, situato a nord-ovest del castello. Le pareti della forma fortezza un quadrilatero di trentacinque metri fuori su quindici metri di altezza, consolidato sette contrafforti spessi e coronata da un percorso di due metri di larghezza, le pareti sono sormontate da caditoie.

Castello di Mauvezin

Fu restaurata all’inizio del XX secolo da Albin Bibal e una ‘ la Escola Gaston Fébus ‘ associazione, per essere visitato, così salvandolo da morte certa. Questo ha permesso di credere in un rinnovamento del castello e la lingua occitana, parlata da tutta la popolazione di Biscaglia e Occitania.

Castello di Mauvezin
L’attuale associazione possiede e deve promuovere la letteratura occitana e la lingua e il patrimonio della Guascogna. “Escòla” ha fatto un lavoro di notevole modifica occitano autori antichi e moderni e un decennio, investe i suoi modesti mezzi nel restauro di questo castello e la sua riabilitazione con l’aiuto di molti volontari. Lo stato ha preso in considerazione il valore del suo lavoro in grato di pubblica utilità.

Castello di Mauvezin

Il castello è completamente restaurato. Due video hanno la storia del castello e restauri. Nel Dungeon ,6 camere riflettono scene di vita quotidiana nel Medioevo con una collezione di armi e macchine da guerra.
. Il castello è aperto per la visita ogni giorno e tutto l’anno. Visite guidate sono offerti ogni giorno in luglio e agosto e tutto l’anno su prenotazione per gruppi. Sono possibili anche giorni per temi e visite scolastiche. Spettacoli si svolgono ogni domenica in luglio e agosto., Circa 1 ora visite, individualmente o in gruppi, per capiscono meglio la vita del castello con un film sulla sua storia.
Animazioni sono programmati, soprattutto in estate, oltre a temi per i giorni di scuola.

Oggi, il castello viene ripristinato. È elencato come un monumento historiquedal Ministero della cultura francese.

Castello di Mauvezin

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello di Noirmoutier

07 lunedì Lug 2014

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli della Loira, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Castello di Noirmoutier

Tag

architettura medievale, castello del XII secolo, castello medievale, conte di Arunde, dipartimento della Vandea, dungeon, famiglia dei Thouars, famiglia del Trémoille, generale Elbee, Il Castello, isola di Noirmoutier, Luigi IV Henri de Bourbon-Condé, Luigi XV, Pays de la Loire, Pietro IV di La Garnache, rivoluzione francese, signori di La Garnache, Vichinghi

Castello di Noirmoutier

Il Castello di Noirmoutier è un castello situato sulla isola di Noirmoutier nel dipartimento della Vandea . Si affaccia la città di Noirmoutier en l’Ile sua torre alta circa 20 metri . Questo castello è molto ben conservato e mostra l’architettura medievale del XII secolo.

Le prime tracce del castello appaiono nel 830 con la costruzione di un castrum Hilbold dall’abate del monastero di Saint-Philbert . E ‘stato utilizzato per difendere i monaci e la popolazione dell’isola contro i Vichinghi .

Castello di Noirmoutier

Il castello fu ricostruito in pietra nel XII  secolo dal potere feudale che cerca di stabilizzare la regione, compresi impedire il saccheggio della Normandia. L’isola poi si trova sotto il pollice dei signori di La Garnache . La torre è costruita da Pietro IV di La Garnache poi fornito con un involucro è costruito torri e circonda il cortile.

Il XIV secolo , il castello era di proprietà della famiglia del Trémoille poi visconte di Thouars .

Il castello resiste molti attacchi, quello inglese nel 1342 e 1360 e poi nel 1386 sotto gli ordini del conte di Arundel e quello spagnolo nel 1524 e nel 1588, ma nel 1674 , fu preso dalle truppe olandesi di ammiraglio Tromp.

Castello di Noirmoutier

Nel 1690 , una casa è costruita nel castello del signore del Paunière, governatore dell’isola e il castello. Ha fatto la sua casa.

Il castello fu venduto nel 1720 a Luigi IV Henri de Bourbon-Condé , che rivendette a 1767 di Luigi XV .

Durante la Rivoluzione , il castello servì da carcere militare: il generale Elbee ci saranno imprigionati prima di essere giustiziato sulla pistola posto da truppe repubblicane, seduto su una sedia (il sedile è stato tenuto in una stanza nel castello ). Nel 1871 , durante la Comune , i ribelli sono stati imprigionati.

Dal 1993 , il castello di Noirmoutier ospita tra le sue mura, il cortile, rappresentazioni del ” Festival di Noirmoutier en l’Ile “, organizzato dal” Teatro Regionale del Pays de la Loire “. Festival estivo teatrale e musicale che si svolge ogni anno nel mese di agosto.

Castello di Noirmoutier

La torre al centro del diffusore è solido e rettangolare. Questa torre quadrata è stata costruita alla fine del XI secolo. È costruito di macerie e ha tre piani l’ultimo dei quali contiene l’habitat signorile. Il dungeon è dotato di numerose feritoie e torrette difensive agli angoli. Oggi ospita il Museo del Castello di Noirmoutier.

La recinzione è stata costruita nel XVI secolo o poi la posizione vecchie tende.

Il recinto rettangolare è costituito da due torri, una porta e due torrette ai quattro angoli.

Difese di lavoro e il potenziamento delle capacità sono fatti durante la Guerra dei Cent’anni. Il dungeon è convertito in punto di artiglieria agli inizi del XVIII secolo e le torri del castello è ricostruito.

Castello di Noirmoutier

L’intero castello, segrete, parco giochi, e la recinzione fossati sono stati classificati come monumenti storici, con ordinanza del 18 luglio 1994.

Dal 1934, la Società degli Amici di Noirmoutier mantiene un fondo legato alla storia dell’isola. La collezione è varia: la storia locale e archeologia, quadri, ornitologia , articoli nautici, Jersey porcellana (oltre 600 pezzi).

Castello di Noirmoutier

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...

Castello di Lassay

19 giovedì Giu 2014

Posted by castlesintheworld in Castelli, Castelli d'Europa, Castelli della Bassa Normandia, Castelli di Francia

≈ Commenti disabilitati su Castello di Lassay

Tag

anglo-bourguignon, Barbican, barone de Mayenne, casematte, Castello, castello del XV secolo, castello medievale, Charles de Vendôme, duchessa d'Angiò, dungeon, giardino medievale, Jean II di Vendôme, Jeanne de Mayenne, Lassay, Marchese de Beauchêne, piombatoi, ponte levatoio, re Carlo VII, Signore di Lassay, stile mansart

Castello di Lassay

Il castello di Lassay è un castello risalente al secolo XV, situato nel comune di Lassay-les-Châteaux nel dipartimento della Mayenne.

Con le sue otto svettanti torri e i suoi piombatoi, il castello di Lassay offre un’immediata impressione di potenza. Ricostruito nel 1458, costituisce un bell’esempio di architettura militare.

Il castrum o castellum, costruito entro nei primi anni del XII secolo , fu probabilmente a tenere su una motte, con altoparlanti di baie e palizzate e una cappella qui sotto.

Castello di Lassay

È forse in questo stato di cose, un po ‘ modificato specialmente per le recinzioni, lei ha alluso in un testo dal 1387, dove si dice che il castello era una piccola torre. Poco prima di quel tempo, il Signore di Lassay aveva “fatto rappareiller suo chastel e y era stata ben spesa la somma dei libricc XV. C’erano poi “chastel, bassa corte, Dungeon, boele e fossati”, il grande stagno e stagno Barbot.

Castello di Lassay

L’intorno, che era appartenuto per il barone de Mayenne probabilmente poiché la fedeltà prima è andato a Pierre de Vendôme, conte di Vendôme, a seguito del suo matrimonio con Jeanne de Mayenne, terza figlia di Juhel III de Mayenne.

Quando lo sforzo principale della porta di eserciti inglese su Maine, al 1422, duchessa d’Angiò, signora di Mayenne, richiesto da un ordine reale, la distruzione del castello, troppo debole per resistere e già danneggiato nel 1417, e che apparteneva a un vassallo, Charles de Vendôme, passato al partito anglo-bourguignon.

Castello di Lassay

Una volta assicurata la pace, il re Carlo VII, con lettera dell’8 febbraio 1458, permesso Jean II di Vendôme, figlio del vassallo in questione, “costruire nuovi suo chastel una volta demolita e costoso in ruynes la fortuna della guerra. Il lavoro è venuto nel giro di un anno (primavera del 1458 – 1459 inizio) e ha dato l’imponente fortezza oggi visibile in forma di ottagono irregolare, con 8 torri, di cui 2 a Châtelet. Le due torri degli angoli sud-est e sud-ovest sono circolari, mentre le altre 6, ferro di cavallo, presentare internamente con la parete divisoria. È un tipo di castello dalla metà del XV secolo, prendendo in considerazione l’uso di armi da fuoco, sia in difesa che in attacco. Le feritoie dei canoni sono ancora all’altezza dei fossati.

Castello di Lassay

Il Barbican, dal Marchese de Beauchêne alla fine del XIXsecolo fu costruita nel 1497-1498. Prima del 1687, Armand de Madaillan , costruito in stile mansart, metà su Barbican, metà sulle due torri e la parete divisoria è nel recinto, una costruzione che distorcono la fortezza e che è stato demolito dal Marchese de Beauchêne, che reimposta il ponte levatoio interno e ha chiarito l’ex fossato.

Castello di Lassay

Dopo aver varcato il ponte in pietra, si accede al barbacane, opera destinata a proteggere il ponte levatoio. Si passa poi all’edificio principale, dove sono esposte armi e arredi del XVI e XVII sec. Il percorso prosegue infine con casematte (ripari) che consentivano di raggiungere le rive dello stagno. Il parco e il giardino medievale offrono una vista piacevole sul complesso.

Castello di Lassay

Condividi:

  • Twitter
  • Facebook
  • Reddit
  • Pinterest
  • E-mail
  • Stampa
  • Tumblr
  • WhatsApp
  • Pocket
  • LinkedIn
  • Delicious
  • Skype
  • Telegram
  • DeviantArt

"Mi piace":

"Mi piace" Caricamento...
← Vecchi Post

Categorie

  • Castelli
    • Castelli d'Africa
      • Castelli d'Etiopia
      • Castelli del Congo
      • Castelli del Ghana
      • Castelli del Madagascar
      • Castelli del Marocco
      • Castelli del Sudafrica
      • Castelli dell'Arabia Saudita
      • Castelli dell'Egitto
      • Castelli della Giordania
      • Castelli della Libia
      • Castelli della Namibia
      • Castelli della Tunisia
    • Castelli d'Europa
      • Castelli d'Austria
      • Castelli d'Irlanda
      • Castelli d'Italia
        • Castelli dalla Sardegna
        • Castelli del Friuli Venezia Giulia
        • Castelli del Lazio
        • Castelli del Molise
        • Castelli del Piemonte
          • Castelli del Canavese
          • Castelli del Vercellese
          • Castelli delle Langhe e del Roero
          • Il Borgo Medioevale di Torino
        • Castelli del Trentino Alto Adige
        • Castelli del Veneto
        • Castelli dell'Abruzzo
        • Castelli dell'Emilia Romagna
          • Castelli del ducato di Parma e Piacenza
        • Castelli dell'Umbria
        • Castelli della Basilicata
        • Castelli della Calabria
          • Cenni storici sui castelli in Calabria
        • Castelli della Campania
        • Castelli della Liguria
        • Castelli Della Lombardia
        • Castelli della Puglia
        • Castelli della Sicilia
        • Castelli della Toscana
          • Castelli della Lunigiana
        • Castelli della Val D'Aosta
        • Castelli delle Marche
      • Castelli del Belgio
        • Castelli della Vallonia
        • Castelli delle Fiandre
      • Castelli del Galles
      • Castelli del Lussemburgo
      • Castelli del Montenegro
      • Castelli del Portogallo
      • Castelli dell'Albania
      • Castelli dell'Estonia
      • Castelli dell'Olanda
      • Castelli dell'Ucraina
      • Castelli dell'Ungheria
      • Castelli della Bielorussia
      • Castelli della Bosnia-Erzegovina
      • Castelli della Crimea
      • Castelli della Croazia
      • Castelli della Danimarca
      • Castelli della Finlandia
      • Castelli della Germania
        • Castelli d'Amburgo
        • Castelli del Meclenburgo Pomerania
        • Castelli del Nord Reno Westfalia
        • Castelli della Baden Wurttemberg
        • Castelli della Bassa Sassonia
        • Castelli della Baviera
        • Castelli della Hesse Hessen
        • Castelli della Sassonia
        • Castelli di Brandeburgo
        • Castelli Schleswig Holstein
        • Castello della Renania Palatinato
      • Castelli della Gran Bretagna
        • Castelli del East Midlands
        • Castelli del North East England
        • Castelli del North West England
        • Castelli del South East England
        • Castelli del South West England
        • Castelli del West Midlands
        • Castelli dell'Isola di Man
        • Castelli dello Yorkshire and the Humber
      • Castelli della Grecia
      • Castelli della Lettonia
      • Castelli della Lithuania
      • Castelli della Norvegia
      • Castelli della Polonia
      • Castelli della Repubblica Ceca
      • Castelli della Repubblica di Cipro
      • Castelli della Repubblica di Malta
      • Castelli della Repubblica di Moldavia
      • Castelli della Repubblica di San Marino
      • Castelli della Romania
      • Castelli della Russia
      • Castelli della Scozia
      • Castelli della Serbia
      • Castelli della Slovacchia
      • Castelli della Slovenia
      • Castelli della Spagna
      • Castelli della Svezia
      • Castelli della Svizzera
      • Castelli delle Isole Åland
      • Castelli di Francia
        • Castelli d'Île di Francia
        • Castelli dalla Aquitania
        • Castelli del Centro
        • Castelli del Mezzogiorno Pirenei
        • Castelli del Rodano Alpi
        • Castelli dell'Alsazia
        • Castelli della Alta Normandia
        • Castelli della Alvernia
        • Castelli della Bassa Normandia
        • Castelli della Borgogna
        • Castelli della Bretagna
        • Castelli della Champagne Ardenne
        • Castelli della Corsica
        • Castelli della Limosino
        • Castelli della Linguadoca Rossiglione
        • Castelli della Loira
          • Storia dei Castelli della Loira
        • Castelli della Lorena
        • Castelli della Piccardia
        • Castelli della Provenza Alpi Costa Azzurra
      • Castelli di Svezia
      • Castelli Repubblica Ceca
        • Castelli della Boemia
    • Castelli dell'Asia
      • Castelli del Bhutan
      • Castelli del Giappone
      • Castelli del Libano
      • Castelli del Pakistan
      • Castelli del Sultanato dell'Oman
      • Castelli del Tibet
      • Castelli dell' India
      • Castelli dell' Iran
      • Castelli dell'Arabia Saudita
      • Castelli dell'Armenia
      • Castelli dell'Azerbaijan
      • Castelli dell'Indonesia
      • Castelli dell'Uzbekistan
      • Castelli della Cina
      • Castelli della Georgia
      • Castelli della Malesia
      • Castelli della Mongolia
      • Castelli della Siria
      • Castelli della Turchia
      • Castelli dello Yemen
      • Castelli di Cipro
      • Castelli di Israele
    • Castelli dell'Oceania
      • Castelli dell'Australia
    • Castelli delle Americhe
      • Castelli del Canada
      • Castelli del Cile
      • Castelli del Colorado
      • Castelli del Connecticut
      • Castelli del Massachusetts
      • Castelli del Messico
      • Castelli del Michigan
      • Castelli del New Hampshire
      • Castelli del Nord Carolina
      • Castelli del Perù
      • Castelli del Tennessee
      • Castelli del Texas
      • Castelli della California
      • Castelli della Florida
      • Castelli della Pennsylvania
      • Castelli della Repubblica Domenicana
      • Castelli di Cuba
      • Castelli di New York
  • Cavalieri
    • Cavalieri del Toson d'oro
    • Cavalieri Teutonici
    • I soldati della Fede
  • Il Feudalesimo,struttura gerarchica e titoli nobiliari.
  • L'architettura dei castelli
    • Architettura
    • Architettura dei castelli giapponesi
    • Fortezze Dzong
    • Glossario
    • La Casatorre
    • Le Fortezze
  • La Cavalleria Medioevale
  • Musica Celtica
  • Rievocazioni storiche
    • Bielorussia
    • Crimea
    • Croazia
    • Danimarca
    • Francia
    • Giappone
    • Gran Bretagna
    • Italia
    • Perù
    • San Marino
    • Slovacchia
    • Spagna
    • Ucraina
  • Storia
  • Storia dei Castelli
  • Uncategorized

Meta

  • Registrati
  • Accedi
  • Flusso di pubblicazione
  • Feed dei Commenti
  • WordPress.com

bastione bastioni Carlo V Castelli della Loira Castelli del XIII secolo Castelli del XII secolo castelli del XI secolo castelli del XIV secolo Castelli del XIX secolo Castelli del XX secolo Castelli Medievali Castelli sull'acqua Castelli sul mare Castello castello-fortezza castello abbandonato Castello con fantasma Castello con fossato castello del IX secolo castello del XIII secolo castello del XII secolo Castello del XI secolo castello del XIV secolo castello del XIX secolo Castello del X secolo castello del XVIII secolo castello del XVII secolo castello del XVI secolo castello del XV secolo Castello del XX secolo Castello di pietra Castello in rovina castello medievale castello Medioevale Castello Normanno castello privato Castello rinascimentale castello sull'acqua Castello sul lago Castello sulla roccia castello sul mare crociate dungeon Federico II di Svevia fortezza fortezza costiera fortezza medievale Fortezze fortificazione fortificazione medievale fortilizio Guerra dei Cent’Anni Guerra dei trent'anni Il Castello impero ottomano Longobardi Luigi XIV maniero mastio Napoleone normanni Ottomani ponte levatoio rievocazione storica rivoluzione francese Rocca roccaforte sacro romano impero Saraceni stile gotico stile neo-gotico stile rinascimentale Torre di Guardia torrione UNESCO

Crea un sito o un blog gratuitamente presso WordPress.com.

Annulla
loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.
Privacy e cookie: Questo sito utilizza cookie. Continuando a utilizzare questo sito web, si accetta l’utilizzo dei cookie.
Per ulteriori informazioni, anche sul controllo dei cookie, leggi qui: Informativa sui cookie
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: